Il Museo nazionale del Cinema di Torino è ospitato all’interno del monumento simbolo della città di Torino, ossia la Mole Antonelliana, inaugurata nel 1888 ed edificata su progetto di Alessandro Antonelli, da cui trae il nome.
Il museo fu istituito nel 1958 e dal 1995 è ospitato nell’attuale sede cittadina; un’ambientazione particolarmente suggestiva accoglie diverse collezioni che fanno rivivere al visitatore, la storia del cinema stesso, attraverso le scenografie, i manifesti, gli attrezzi, gli accessori.
Macchine da presa, antichi proiettori, precinema, teatro d’ombre e lanterne magiche restituiscono il fascino e il mistero della settima arte che svela le sue origini attraverso i più antichi macchinari.
Una grande scala elicoidale conduce fino alla sommità della costruzione, che si snoda come una pellicola cinematografica attorno alla sua bobina.
Suppellettili e suggestioni fanno da scenario naturale alle mostre che vengono periodicamente ospitate nei piani superiori mentre nel grande piano terra, nella sala circolare centrale, un insieme di ampie e comode poltrone fanno rivivere le scene più rappresentative del cinema legate alla mostra eventualmente in corso. È questa la cosiddetta Aula del Tempio dedicata a Giovanni Pastrone e al kolossal Cabiria, il primo della storia del cinema.
Nell’estate del 2022, attualmente visitabile, la mostra “Il guardiano dei nostri incubi”, dedicata al maestro italiano del thriller e dell’horror Dario Argento.
Carlo Guidotti
