Oggi la Chiesa Diocesana di Molfetta celebra e festeggia i 48 anni di ordinazione sacerdote di monsignor Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta dove anche Don Tonino Bello ha parlato al cuore di tanti fedeli.

Molfetta è un luogo simbolo della spiritualità proprio grazie all’immagine di don Tonino Bello che ha lasciato un’impronta indelebile nella Chiesa e di come ogni fedele debba viverla in semplicità, umiltà e spirito di dedizione verso il prossimo.

Un indirizzo chiaro e netto che don Tonino ha tracciato per questa diocesi e per la Chiesa tutta che, ancora oggi, studia e approfondisce gli scritti e le testimonianze di don Tonino che, proprio per il fulgido esempio di luce, è uno dei riferimenti del coinvolgente operato del Parlamento della Legalità Internazionale che da anni si rivolge ai tanti giovani d’Italia, e non solo, per diffondere una cultura di pace, dialogo, fratellanza e gioia, promuovendo una vita di vivere con impegno e con gioia.

Nicolò Mannino, studioso di don Tonino Bello e Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, nell’indirizzare un fraterno abbraccio e augurio a monsignor Mimmo Cornacchia, sottolinea: “Ho da sempre apprezzato e ammirato lo zelo di grande testimonianza di fede di monsignor Mimmo, persona meravigliosa, umile, semplice, vero e autentico, come i discepoli alla sequela dell’unico maestro di bellezza e di riscatto come Gesù Cristo. L’ abbraccio di ammirazione verso monsignor Mimmo Cornacchia porta i battiti di cuore di tanti bambini adolescenti e giovani che in casa Parlamento della Legalità Internazionale testimoniano la bellezza della fede sotto lo sguardo di Maria Stella del Mattino”.

Stima e ammirazione è nutrita dal prof. Mannino al vescovo di Molfetta, un uomo che serve egregiamente la Comunità ecclesiale della Diocesi di Molfetta e ama la Chiesa di Colui che è “Via, Verità e Vita “.

Carlo Guidotti