“Palermo 125” è la festa protagonista in questi giorni nel capoluogo siciliano che festeggia i 125 anni del club calcistico rosanero. Una mostra fotografica e poi monumenti, strade e luoghi si tingono di rosa per una festa che ha particolarmente riscaldato il cuore dei tifosi palermitani e della città tutta.
Fra gli eventi preparatori un talk show al Teatro Biondo condotto dai giornalisti Roberto Gueli e Sarah Castellana, a fianco di tanti campioni di ieri e di oggi, protagonisti della lunga storia del team. In sala anche l’amministratore delegato del club Giovanni Gardini e il presidente Dario Mirri che ha presentato in anteprima un documentario sulla storia del Palermo calcio.
A continuare la festa un grande party a Villa Filippina, anch’esso dipinto di rosa, al quale i tifosi hanno partecipato calorosamente rendendo omaggio alla propria passione calcistica.
Ma il trionfo dei suoni, dei colori e delle emozioni ha il suo compimento allo Stadio in occasione della partita contro il Pescara.
Il Barbera ha accolto la squadra con una incredibile scenografia organizzata dalla curva nord che ha riempito l’anello inferiore a quello superiore con delle gigantografie con la scritta “125”.
Dopo il saluto dell’attore Vincenzo Ferrara circa quaranta ex giocatori rosanero hanno salutato il numerosissimo pubblico presente: da Amauri a Pastore, da Luca Toni a Vasari, e da Iachini a De Biasi, due ex allenatori della squadra palermitana.
Fra il pubblico anche la scrittrice Denise Catalano, vincitrice del recente Premio letterario “L’Approdo narrativo” con il racconto “Ci siamo letti prima di amarci”, che all’uscita dallo stadio ha detto: “Centoventicinque anni di storia, di passione e di identità. Palermo ha celebrato se stessa in una notte che resterà nel cuore: le luci, la musica, la ballerina sospesa nel cielo, tutto avvolto nel rosa e nel nero, i colori di un amore che non conosce tempo. Il 5-0 finale è stato più di un risultato, è sembrato un abbraccio tra la squadra e la sua gente, un regalo reciproco. Perché Palermo non è solo calcio: è storia, sentimento, appartenenza, orgoglio, passione. Buon compleanno, Palermo, 125 anni di emozioni senza fine”.
Giochi di luce, musiche, acrobazie, palloncini e tanto spettacolo per attendere la partita del compleanno che, terminata con un magico 5 a 0 per la squadra di casa, porta a segno un grande successo in campo che va all’unisono con un cuore che batte sulle note di “Io che amo solo te”.
Carlo Guidotti per Referencepost (ph. di Denise Catalano)




