Il pranzo di beneficenza in favore dell’istruzione femminile (negata) in Afghanistan

Domenica 23 Luglio, dalle ore 12:00 presso il Giardino dell’Hotel La Perla di Corvara in Badia (BZ) si terrà un pranzo solidale a 12 mani il cui intero ricavato andrà devoluto al progetto “Scuole Segrete – RAWA”, una rete clandestina messa in piedi dall’Associazione Rivoluzionaria delle Donne Afghane che sfida il divieto talebano imposto alle ragazzine con più di 12 anni a cui è stata vietata l’istruzione e quindi anche il futuro.

Ospite d’eccezione lo chef Diego Rossi di Trippa Milano che cucinerà assieme agli chef di CasaCosta – compresi gli stellati de La Stüa de Michil – in una giornata di festa e consapevolezza su un tema troppo spesso dimenticato: l’istruzione femminile (negata) in Afghanistan.

Nell’incantevole cornice delle Dolomiti, ci sarà musica dal vivo e una splendida mostra curata da Carla Dazzi incentrata sulle donne afghane e una presentazione approfondita dei progetti della Costa Family Foundation in questa giornata che desideriamo rendere bella, gustosa, interessante e significativa.
150€ il costo d’ingresso che darà accesso completo, e illimitato, all’intero percorso gastronomico formato da: aperitivo di benvenuto, un piatto per ogni chef presente (per un totale di 6!) e altrettanti abbinamenti tra vini rinomati del territorio e birre artigianali appositamente pensate per l’evento.

L’intero ricavato andrà a favore del Progetto “Scuole Segrete – RAWA”.
Riserva il tuo posto qui:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeCVOdxTif9UTUTQi88_7yHYlq6TtA_sMUO6_uaLciOe00e9A/viewform

Le ragazzine afghane con più di 12 anni non possono più andare a scuola! Da oltre un anno, infatti, in Afghanistan i talebani hanno infatti imposto la chiusura delle scuole secondarie femminili, violando l’ennesimo diritto fondamentale delle donne del Paese: niente sport, niente musica e niente arti, preclusa la possibilità di lavorare, di viaggiare se non accompagnate da figure maschili della famiglia.

“Mentalmente e moralmente sono devastate, sono senza alcuna speranza” – racconta Mariam, referente di RAWA, raggiunta dagli amici di “Insieme si Può…” che da 20 anni lavorano per l’emancipazione femminile afghana e non solo. “ Erano determinate a continuare il loro percorso di educazione, ma oggi non hanno alcuna possibilità di continuare a frequentare una scuola.

È per questo che sono così disperate: non possono più frequentare le classi, i corsi, i centri di formazione… Anche se si trattava di strutture segregate, anche se erano aule fisicamente separate da quelle dei maschi, con staff solo femminile e insegnanti donne. Ora non possono accedere nemmeno a quelle ”.

Una situazione – come racconta Daniele Giaffredo (Direttore di “Insieme si Può…”) – “ che descrive il triste fallimento della presenza e della campagna, soprattutto militare, che l’Occidente ha portato avanti nel Paese negli ultimi 20 anni. Fallimento e vergogna che impongono di far scivolare presto nel dimenticatoio l’attenzione dei nostri media verso la quotidiana barbarie in Afghanistan” e che noi, invece, ci impegniamo affinché il futuro negli occhi di queste ragazzine e i riflettori su questa drammatica situazione possa non spegnersi mai.

Le donne del movimento RAWA, in realtà, non hanno accettato il controllo imposto dal regime dei talebani. Per continuare a nutrire speranza e a costruire un futuro per le donne di tutte le età del loro
paese, hanno organizzato con grande determinazione e coraggio una rete di scuole segrete. Circa cinquanta di queste scuole sono state aperte non solo a Kabul, ma anche in diverse province dell’Afghanistan.

Queste scuole sono gestite in spazi privati come garage , magazzini o nelle stanze più grandi delle case, e sono frequentate da ragazze di età superiore ai 12 anni, che sono ufficialmente escluse dall’accesso alla
scuola, così come da giovani donne. Gli insegnanti, affiliati a RAWA, portano avanti le lezioni e i programmi scolastici, mettendosi a disposizione per questo progetto.

È comprensibile che tutte queste attività espongano sia le donne che ricevono benefici che le insegnanti a rischi significativi, quindi è stato necessario mettere in atto un’importante rete di protezione. Il nostro apporto concreto a questo progetto consiste nel fornire un compenso alle insegnanti (circa 100 € al mese), acquistare libri e materiale scolastico (circa 10 € per un kit scolastico), coprire i costi dei trasporti e
della sicurezza, nonché garantire il riscaldamento degli spazi durante i mesi freddi.

Ed è quindi per supportare la Resistenza di queste incredibili donne che abbiamo pensato di organizzare un pranzo a dodici mani il cui ricavato verrà devoluto interamente a sostegno dell’istruzione femminile in Afghanistan.

Domenica 23 Luglio a partire dalle ore 12:00 “ Costa Family & Friends – Trippa x l’Afghanistan ”. Una giornata di festa e consapevolezza che vedrà la straordinaria presenza dell’amico Diego Rossi, di Trippa Milano, accanto ai nostri 4 Chef di CasaCosta e alla Pastry Chef Annalisa Borella.

Nell’incantevole cornice delle Dolomiti, nel giardino dell’Hotel La Perla di Corvara, ci sarà musica dal vivo e una mostra curata da Carla Dazzi incentrata sulle donne afghane. Una presentazione approfondita della Costa Family Foundation e dei suoi progetti completeranno l’atmosfera di questa giornata che desideriamo rendere bella, gustosa, interessante e significativa.

Sappiamo che momenti come questi sono ancora più piacevoli se condivisi con persone generose e di grande cuore, desiderose di sostenere i nostri progetti con entusiasmo e partecipazione attiva.

Pertanto, saremmo felici e onorati di averti al nostro fianco.