Non sarà una rassegna culinaria quella che si svolgerà a Palermo, ai Cantieri Culturali alla Zisa organizzata dal Cre.Zi.Plus, bensì una serie di incontri che vogliono essere una fusione di culture identificabili attraverso l’antica arte della cucina. Mercoledì 23 febbraio, dopo le ore 20, il primo incontro che vedrà dunque ai fornelli Mamma Africa(Costa d’Avorio), con Allokò e Cous Cous; Katiana Cruz(Capo Verde), con  Caciuppa e Fara(Filippine), con Turon. Una speciale bevanda a base di zenzero sarà il giusto accompagnamento a questa tavola di sapori. Titolo dell’evento: “I sapori del mondo”.

Attraverso il cibo tradizionale delle singole nazioni che verranno via via rappresentate nel corso delle serate, si realizzerà la serie di incontri che MEDITER, rete euro-araba,  organizza per supportare le dinamiche di genere e la leadership delle donne del Mediterraneo. Mediter nasce nel 2011 con sede a Bruxelles e ha sedi operative a Beirut e Palermo e tra i suoi obiettivi, uno dei più importanti è quello di abbattere le barriere etnico-religiose, socioculturali, socioeconomiche e sociali che ostacolano l’affermazione della donna nei settori produttivi, imprenditoriali, amministrativi tramite progetti e programmi di cooperazione, inclusione e sviluppo delle donne.

Anche attraverso la cucina e le sue differenti tradizioni è possibile promuovere il dialogo interculturale che miri all’abbattimento di qualsiasi ostacolo o esclusione delle donne e renda perciò liberi da ogni pregiudizio e riserva mentale.

Il cibo, primo mezzo di comunicazione del neonato, si fa in questa occasione, strumento di conoscenza e di accettazione di culture diverse ma dai sapori altrettanto intriganti e interessanti e non sempre particolarmente diversi da quelli a noi più familiari. Conoscere la cucina di altri popoli è apprendere le loro tradizioni e la loro cultura più ancestrale.

Per questo primo appuntamento, ci si può prenotare telefonando al 334 1520175; il costo della serata è di Euro 15.

Teresa Di Fresco