Luca Palamara si è dichiarato “totalmente estraneo all’infamante accusa di aver ricevuto 40 mila euro“. Lo ha detto nel nuovo interrogatorio ai pm di Perugia, che indagano per corruzione. “Non ho mai ricevuto denaro, non ho mai avuto rapporti con gli avvocati Amara e Calafiore e, soprattutto, non ho mai perorato il nominativo di Giancarlo Longo per la procura di Gela”, ha detto l’ex presidente dell’Anm. “Non ho mai avuto l’intenzione di danneggiare l’aggiunto Paolo Ielo”, ha aggiunto.
Fonte: Televideorai