Grande serata di vera musica ieri sera, 30 ottobre, al Teatro Massimo di Palermo, che ha visto sul podio il celebre Riccardo Muti, che ha diretto l’orchestra e il coro del Teatro palermitano con strepitosa precisione, incantando il numeroso pubblico che ha riempito ogni poltrona o palco del tempio palermitano della musica.

È andata in scena l’opera lirica “Don Giovanni”, firmata da Wolfgang Amadeus Mozart nel 1787 su libretto di Lorenzo Da Ponte. L’opera, codificata con il codice K527, segue “Le Nozze di Figaro”, K492, e precede “Così fan tutte”, K588, costituendo la famosa triade di drammi giocosi tutti su testi del medesimo librettista.

L’inconfondibile tocco di Mozart associato a quello magistrale di Muti, libra nell’aria sin dalle prime note della partitura in re re minore della poderosa ouverture  e proseguirà per entrambi i due atti del melodramma suggellando un grande trionfo di estatica godibilità fra arie celebri e famosi recitativi che tracciano le vicissitudini, dolci e amare, di Don Giovanni e dei suoi coprotagonisti.

Un sold out attesissimo che ha abbracciato il grande direttore partenopeo che non ha tradito le attese a fianco dell’orchestra e del Coro diretto dal Maestro Salvatore Punturo. Costumi classicheggianti ed eleganti e una scenografia concettuale e a volte onirica. Scene di Alessandro Camera, costumi di Tommaso Lagattolla, regia di Chiara Muti, figlia del Maestro.

Carlo Guidotti per Reference Post (Articolo e foto)