Una nuova squadra guidata da Salvatore Scherma: ecco i primi obiettivi

Una squadra di ceramisti attenti, dinamici e appassionati. Confartigianato Imprese Palermo mette a segno un’altra categoria. A guidare il team sarà Salvatore Scherma, coadiuvato dal vice presidente Gioacchino Autovino e dai consiglieri Susanna De Simone, Raffaele Piccoli e Francesco Raffa.

Quella della ceramica non è solo arte. È passione ma è anche storia. Ed è per questo che tra gli obiettivi della categoria, ne spiccano due su tutti: il primo, rivalutare il mondo della ceramica e il secondo quello di diffondere l’identità storica del ceramista di Palermo.

Di non meno importanza, è l’idea di avviare dei percorsi di formazione per i giovani che vogliono avvicinarsi al mestiere e far conoscere il valore artigiano nelle scuole.

Dal punto di vista commerciale, invece, si punterà a fare vivere delle esperienze creative al cliente, per accrescere la passione verso la ceramica; creare gruppo di acquisto e dei percorsi formativi per la vendita tramite e-commerce.

“Ad oggi Palermo è considerata tra le città più belle al mondo, questo grazie anche al contributo che nei secoli, hanno dato le nostre botteghe artigiane nei diversi ambiti – ha detto il neo presidente della categoria, Salvatore Scherma –. Ancora oggi sono diverse le aziende che continuano la tradizione delle maioliche artistiche con la stessa passione di un tempo, ma che devono confrontarsi con un mercato globalizzato sempre più difficile. Credo che bisogni mantenere il legame con il passato garantendo così la propria identità culturale, ma è ancor più necessario guardare al futuro con un approccio rivolto alle nuove tecnologie e alle opportunità che questa ci offre, potendo così affrontare nuove sfide”.

“Grazie ai colleghi e agli amici che hanno preso parte all’incontro – ha detto la presidente di Confartigianato Palermo, Maria Grazia Bonsignore, e affermata ceramista di lungo corso, sulle orme della mamma Elisa Messina –. Abbiamo la fortuna di fare un lavoro straordinario che ci lega in termini di passione e storia delle nostre famiglie e tradizioni, vivendo al contempo i nuovi mercati e tendenze, superando gli ostacoli che gli anni appena trascorsi ci hanno messo di fronte. Più che mai siamo consapevoli di quanto sia importante fare rete e abbiamo messo su una bella forza di squadra”.