La splendida struttura dell’Homi Country Retreat, la sera del 10 agosto scorso, ha ospitato il grande spettacolo “I Siciliani Sensi”, organizzato da d’ArtDesign di Tiziana Di Pasquale; padrona di casa per questo luogo davvero d’eccezione, è stata Antonietta Greco Giannola, coordinatrice di svariati eventi culturali assolutamente di prima classe.
Le finalità e i contenuti del prestigioso appuntamento sono tutti contenuti già nel titolo della manifestazione; i siciliani sensi sono le espressioni sensoriali prodotte da tutte quelle forme artistiche che sono tipiche della nostra terra e che ci distinguono per la loro bellezza e completezza, sono quindi tutte le arti siciliane capaci di trasmettere emozioni mediante sensazioni, ecco quindi la più intima essenza dei siciliani sensi.
E i sensi sono stati tutti egregiamente sollecitati e soddisfatti in questa grande serata dove i protagonisti sono stati la musica, la poesia, il cibo, la moda, in altre parole la bellezza.
E il primo assaggio di bellezza si presenta immediatamente alla vista dei presenti i quali hanno avuto la pregevole possibilità di ammirare, lungo i viali della location, alcune opere dello scultore Gesualdo Prestipino; opere come “Bacco”, “Ciclope” o “Le mie ansie” solo per citarne alcune, tutte cariche di espressività e di carica emotiva che, aventi come tema la mitologia, appaiono dotate di un forte carattere ma contengono in nuce una morbida anima.
“Finché uno non si impegna veramente c’è esitazione, c’è la possibilità di ritirarsi e c’è sempre inefficacia. […] L’audacia ha genio, forza e magia. Qualunque cosa tu possa fare o possa sognare di fare, cominciala! Cominciala adesso!”
Con questa citazione di Goethe si è dato il via all’espressione della bellezza e di bellezza è stata caratterizzata tutta la serata sin dal suo incipit nel quale le ballerine di “Veneràcrea” di Renata Carnevale, si sono esibite con un’articolata danza avente a tema la tipica “gestualità siciliana”.
E’ stata poi la volta della grande musica: la dolce arpa di Rachele Varvaro ha intrattenuto gli ospiti con un’esecuzione al termine della quale è iniziata una sfilata di moda che ha visto come protagoniste le ormai celebri followers, ossia ragazze e donne di tutti giorni che, sotto la guida di Tiziana Di Pasquale, divengono perfette modelle; per I Siciliani sensi hanno indossato, con indiscussa classe, gli abiti di Milano Boutique di Francesca Trionfo.
Lungo il bordo della grande piscina dell’Homi, il défilé ha previsto tre diverse uscite attraverso le quali gli spettatori, hanno ammirato la loro bellezza e l’impeccabile portamento, donando ulteriore pregio ai sofisticati abiti della Trionfo.
Le prime a sfilare sul red carpet dell’Homi sono state Giacinta Patorno, Eleonora Nicosia e Alessandra Di Maria con degli abiti dalle tonalità chiare a motivi floreali.
Gabriella Papadia, Caterina Tarantino e Lina Di Paola hanno indossato tre abiti con i temi del rosso e del bianco; a seguire tre lunghi dominati dall’argento e da un blu cangiante in azzurro indossati da Patrizia Gattuso, Manuela Giamberduca e Daniela Natale.
Chiudono questa prima sezione del défilé ancora tre abiti lunghi stavolta in un meraviglioso nero illuminato da rose rosse o da tenui e colorati fiori; a presentarli al pubblico sono state Elena Schillaci, Giuseppina Maggio e Mariangela Tortorici.
A conclusione vi è stata una simpatica performance di Massimo Milani che sfoggia uno sfarzosissimo abito multicolore al suono dell’intramontabile “Over the rainbow”; a completare questa particolare esibizione Paola Marino e lo stesso Massimo hanno duettato leggendo un ironico e profondo testo avente ad oggetto il delicato tema della diversità e dell’omosessualità, dissacrando con allegria tanti luoghi comuni.
Con Paola Marino e gli Hot Rats il reading continua senza soluzione di continuità virando su un altro attuale tema ossia quello della fuga dei siciliani dalla loro terra: “Cosa volete, cosa cercate, siete qui come noi, siamo cacciatori di stelle, pescatori di desideri a reti nude, siamo acchiappa parole, palombari di destini, cercatori di fortuna ma noi lo sappiamo che non basta, siamo predatori sapienti, noi lo sappiamo quali armi usare e quali ami cacciare in acqua, noi sappiamo che attendere non basta, ma allora cosa usciamo a fare di casa ogni mattina, se non per cercare di esprimere noi stessi, esprimere e magari realizzare un obiettivo, un desiderio”.
Angelo Daddelli & i Picciotti, a seguire, hanno cantato con un personalissimo stile alcuni classici della canzone popolare siciliana e subito dopo è stata letta una bella ed appassionata poesia.
Le followers tornano così a sfilare, tutte in lungo nero, impreziosite dai gioielli prodotti dalla stessa Tiziana Di Pasquale che, ingegnere meccanico di professione, da anni realizza con passione creazioni artistiche producendo raffinati gioielli con svariati materiali naturali.
Le modelle, nel consueto ordine di uscita, hanno quindi presentato la collezione “InSeme”, in cui i preziosi della Di Pasquale hanno una pregiata anima composta da semi di jaracanda, specie vegetale di colore viola dai duttili semi, e la collezione “Eclettica”, fatta da monili ricavati dai semi di fico d’India: preziosi e siciliani sensi quindi tutti da ammirare nella collezione dArt Design 2017-18.
La serata è andata avanti quindi seguendo il suo ricco programma con l’esibizione delle ballerine di “Veneràcrea” in “Sospiri di rabbia” e con la musica classica con l’arpa di Rachele Varvaro accompagnata alla viola da Vittorio Ciardiello.
Poi ancora tematiche fortemente legate alla sicilianità con gli Hot Rats, Paola Marino, Antonella, Biagio e Giorgio in un reading e con l’allegria della musica di Angelo Daddelli & i Picciotti.
Tutto pronto per l’ultima sfilata in cui i quattro gruppi di tre modelle hanno presentato abiti in rosso intrecciato al brillante argento, abiti in caldo giallo, abiti in prezioso e delicato color oro e, gran finale, tre meravigliosi lunghi la cui ricchezza è stata ben messa in evidenza dal gentile ma sicuro ed elegante portamento delle modelle che, con la consueta classe, hanno saputo far risplendere di bellezza la straordinaria collezione di Milano Boutique di Francesca Trionfo.
Chiude questo inconsueto e mirabile défilé la giovane modella Claudia Cuneo, la quale dopo aver lentamente percorso il bordo piscina e il verde prato ha simbolicamente raccolto la Trinacria dal fondo della piscina al dolce e soffuso suono di una candida ninna nanna.
Termina lo spettacolo ma al pubblico è stata riservata una succulenta cena preparata dallo chef dell’Homi Vanessa Pontearso, cena da consumarsi sul vasto prato dell’Homi Country Retreat sotto il cader delle stelle.
Sul prato e fra i sentieri alberati della magnifica struttura di Partinico la notte di San Lorenzo trascorre magicamente, terminando soltanto dopo aver mostrato tutte le sue bellezze.
Carlo Guidotti per ReferencePOST (Articolo e foto)