La nuova videoinstallazione immersiva di Dario Denso Andriolo, visibile solo per una notte.

Nella suggestiva cornice del Monte Grifone, tra il silenzio del Santuario di Santa Maria e l’energia sospesa dell’Eremo di San Benedetto, prende vita Specula Arborum, la nuova videoinstallazione del Visual Artist Siciliano Dario Denso Andriolo.

Un progetto site-specific, potente e immersivo, in cui arte contemporanea, natura e spiritualità si fondono in un unico gesto collettivo.

Il pubblico sarà guidato da una serie di fasci di luce visibili nel paesaggio notturno, che dal fondovalle illumineranno il monte come un segno celeste, tracciando un percorso fisico e simbolico. L’avvicinamento all’installazione diventa così un pellegrinaggio laico, un viaggio interiore nel cuore del bosco, tra luce e silenzio.

All’arrivo, l’antica Esedra – spazio in pietra sospeso tra architettura e natura – si trasforma in uno schermo sacro, accogliendo la proiezione di una videoinstallazione intensa, corale, profondamente emotiva.

Lo spettatore è invitato a sostare, guardare, riconoscersi, meditare.

Specula Arborum – dal latino, “l’osservatorio degli alberi” – si configura come un rito contemporaneo, un invito a riconnettersi con il paesaggio e con il senso di appartenenza a una comunità più vasta: quella che unisce l’essere umano alla terra, al tempo e al mistero.

Dario Denso Andriolo, artista visivo e designer, da anni lavora sul confine tra corpo, spazio e memoria. In questo lavoro torna a interrogare il sacro e la collettività, dando forma a un’esperienza estetica, politica e poetica.

Lopera sarà visibile soltanto per una notte: quella del 4 luglio.

Un evento irripetibile, un’occasione unica per vivere il monte come spazio rituale, in un’esperienza immersiva e trasformativa.

L’ingresso è libero, ma l’accesso sarà consentito solo dopo il tramonto, seguendo il sentiero luminoso che si apre tra gli alberi.

Un gesto di comunità, un atto d’arte, una visione condivisa.

L’iniziativa è promossa nell’ambito delle attività del percorso di ricerca scientifica e artistica del MUR, PRIN PNRR 2022 The Right Tree in the Right Town. Urban Forestry for People in Naples and Palermo, coordinato a livello nazionale dalla prof.ssa Luciana Macaluso del Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo.

INFO RIEPILOGATIVE


SPECULA ARBORUM di Dario Denso Andriolo

Un rito di luce e visione sul Monte Grifone

Venerdì 4 luglio 2025 | Ore 21:00

Convento di Santa Maria di Gesù – Santuario di San Benedetto il Moro

Salita Belvedere, 3 – Palermo

DARIO DENSO ANDRIOLO

Dario Denso Andriolo è un artista visivo e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, il cui lavoro intreccia tradizione e innovazione attraverso installazioni immersive e opere monumentali. La sua ricerca artistica esplora il patrimonio culturale siciliano con un linguaggio contemporaneo, coniugando scultura, video mapping e riflessioni ottiche.

Tra le sue opere più rilevanti spicca Nos Scandimus (2024), un’installazione monumentale al Loggiato di San Bartolomeo che ha coinvolto 400 donne siciliane in un racconto collettivo su Santa Rosalia, trasformando l’architettura in un altare digitale. Nello stesso anno ha realizzato Gregoretti Experience al Palazzo Sant’Elia, un omaggio al Liberty siciliano, e Forme nel Verde a Siena, in collaborazione con Stefania Vichi, un’opera dedicata alla conservazione artistica.

Sempre nel 2024, ha ideato Lumen Urbis, una videoscultura site-specific esposta nella vetrina dello storico laboratorio Cittacotte, nel cuore del Cassaro di Palermo. Un’opera intima e luminosa, realizzata con l’artigiano Vincenzo Vizzari e curata da Anastasia De Marco, che ha acceso un dialogo collettivo tra luce, memoria e identità urbana.

Con Sicilia Reflection (2022), creata con la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana al Teatro Politeama, Andriolo ha combinato suono e visione in un’esperienza sinestetica in collaborazione con il maestro Andrea Morricone. Al Gather Fest di Selinunte ha invece presentato una videoinstallazione nel Tempio di Hera, unendo tecnologia e storia.

A livello internazionale, ha esposto a Expo 2020 Dubai con Sicily, un’installazione immersiva sui mosaici siciliani, e ha collaborato con Epson Europa per eventi come l’ISE di Amsterdam e il Carrousel du Louvre a Parigi. Tra le sue opere più iconiche, Fiat Firmamentum (2021) al Palazzo dei Normanni fonde mosaici bizantini, scultura 3D e proiezioni digitali, creando un dialogo tra passato e futuro.

Andriolo continua a distinguersi per la capacità di fondere arte e tecnologia, offrendo esperienze immersive che celebrano la memoria e l’identità siciliana in contesti locali e internazionali.