Si può senza dubbio considerare un evento storico, unico per il capoluogo siciliano, il confronto che prenderà vita alle 17 di mercoledì 26 gennaio alla libreria “La Feltrinelli” di Palermo (Via Cavour 133) con uno dei protagonisti della storia italiana del Novecento e dell’attuale fase di transizione. La storia di una lunga stagione di conflitti sociali in Italia e la successiva estenuante deriva della Seconda Repubblica, segnata dalla globalizzazione e dalla perdita di identità e appartenenze, sarà raccontata da Alberto Franceschini, leader e tra i fondatori delle Brigate Rosse. A offrire questa occasione sarà la presentazione del saggio “Gli Estranei” (Nuova Ipsa editore) di Victor Matteucci, contenente un prezioso contributo di Franceschini. Un volume che si pregia anche delle prefazioni dello studioso Mauro Laeng, noto per avere riformato la scuola negli anni ’70, e della scrittrice marocchina Rita El-Khayat, la cui testimonianza di donna araba e intellettuale racconta di un mondo le cui contraddizioni investono più livelli. Un libro che ci consente di fare un viaggio anche a ritroso nel tempo, riportandoci però a un oggi nel quale il divario tra inclusi ed esclusi, tra il mondo dei garantiti e di quelli che, per rivendicare il loro esistere, sino a qualche anno fa lanciavano sassi dai cavalcavia, è sempre più forte e aumenta progressivamente.

A introdurre sarà lo stesso autore.  Modera Gilda Sciortino.

Posti limitati. Ingresso in osservanza delle norme Anti Covid con super green pass e mascherina Ffp2.