Martedì 18 luglio presso l’Ippodromo La Favorita di Palermo nell’ambito delle gare in programma è stato organizzato il Gran premio Regione Sicilia, storica competizione che vanta più di mezzo secolo di storia sulla terra battuta della pista palermitana.

Quest’anno a vincere è stato lo stesso cavallo dell’edizione del 2016, primo arrivato è stato infatti Superbo Capar, guidato da Giuseppe Lombardo jr, scuderia Bellosguardo, con un tempo di 1.12.2; di seguito l’ordine d’arrivo di questa avvincente gara, e il nome di chi lo ha condotto, che ha visto sette cavalli partiti alle 22.41 su un percorso di 1600 metri: al secondo posto Tuscania Pal, G. Paolo Minnucci, seguito da Tina Turner, Davide Di Stefano, Sabaudo Luis, Gaetano Di Nardo e, al quinto posto, Rocco Grif, guidato da Gaspare Lo Verde.

Il Gran Premio, intitolato all’avv. Gioacchino Pizzo, è stato preceduto da una sfilata.

Il Gran Premio Regione Sicilia è uno dei tre storici tornei ippici che negli anni si sono disputati nel grande complesso sportivo del capoluogo siciliano. Questa gara nasce nel 1954 ed ha nel suo albo d’oro come primo vincitore Allegretto Abey che percorse il tracciato di 1.600 metri in 1.24.2

Nell’arco dei 63 anni di vita, il Gran Premio Regione Sicilia ha tante storie da raccontare, fatte di simpatici aneddoti o curiosi avvenimenti che hanno reso celebre questa corsa intestata alla maggiore isola italiana.

Con il giornalista sportivo Salvatore Corrao, grande esperto d’ippica, leggendo l’Albo d’oro emergono molti elementi che delineano al meglio la lunga storia del torneo.

Numerose sono state, ad esempio, le doppiette quali quella di Vatson degli anni 1971 e 1972 o quella del ’75 e ’76 di Wayne Eden, denominato “Farfallino” che ha la caratteristica, come ha ricordato Corrao, di essere stato il primo cavallo da corsa rapito della storia.

Poi ancora la doppietta del 2007 e 2008 di Filipp Roc i cui proprietari, i fratelli Rocca, sono i più attivi esportatori di vino in tutto il mondo; Illinois vince invece sia nel 2009 che nel 2010; ultima proprio la doppietta di quest’anno di Superbo Capar vincente quindi nel 2016 e nel 2017.

Fra le gare meritevoli di approfondimento sicuramente quella del 2000 nella quale vinse Piacere O M, cavallo di un proprietario e guidatore palermitano, Antonio Porzio, papà di Giuseppe Porzio jr., attualmente impegnato nel Premio Capesante con il cavallo Velvet di Poggio che si disputerà martedì 25 luglio.

Poi le grandi doppiette dei fantini: U. Buttoni ad esempio nel ’67 e ’68 con i cavalli Montenotte e Misel; M. Mazzarini guidando Vigliano e Bintumani negli anni 1983 e 1984; Natale Cintura nel 2011 e nel 2012 rispettivamente guidando i cavalli Mambo Font Sm e Looney Tunes. Poi ancora un pensiero va al compianto Biagio Lo Verde che condusse alla vittoria Brandy dei fiori nel 2003 su una distanza di 1600 metri e Paper Caf nel 2014 su 2020 metri.

Termina così, tra l’esultanza di chi ha effettuato una scommessa vincente e la delusione di chi invece non ha visto il proprio cavallo favorito tagliare il traguardo, lo storico Gran Premio Regione Sicilia che continua a regalare avvincenti emozioni.

 

Carlo Guidotti per ReferencePOST

(articolo e foto)

 

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Il Gran Premio Regione Sicilia all'Ippodromo di Palermo
Un momento della Gran Premio (foto di Carlo Guidotti)
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Un momento della Gran Premio (foto di Carlo Guidotti)
Il Gran Premio Regione Sicilia all'Ippodromo di Palermo
Un momento della Gran Premio (foto di Carlo Guidotti)
Il Gran Premio Regione Sicilia all'Ippodromo di Palermo
Un momento della Gran Premio (foto di Carlo Guidotti)
Il Gran Premio Regione Sicilia all'Ippodromo di Palermo
Un momento della Gran Premio (foto di Carlo Guidotti)
Il Gran Premio Regione Sicilia all'Ippodromo di Palermo
Un momento della Gran Premio (foto di Carlo Guidotti)
Il Gran Premio Regione Sicilia all'Ippodromo di Palermo
Un momento della Gran Premio (foto di Carlo Guidotti)
Il Gran Premio Regione Sicilia all'Ippodromo di Palermo
Un momento della Gran Premio (foto di Carlo Guidotti)